Descrizione e tipi di indurenti per vernici, proporzioni e cosa sostituire
La vernice o lo smalto vengono applicati sulla superficie, da uno stato liquido il materiale diventa solido e non viene lavato via. Alcuni tipi di coloranti non sono in grado di indurirsi da soli. Per loro vengono utilizzati componenti polimerizzanti. Queste sostanze chimiche sono chiamate indurenti per vernici. Vengono aggiunti alla composizione per ottenere un prodotto infusibile e insolubile. Le sostanze conferiscono plasticità e durata al film di vernice e lacca.
Descrizione generale e scopo
Per indurente si intende un composto chimico aggiunto alla composizione del colorante. Conferisce proprietà stabili alla struttura. Il mercato delle costruzioni offre un'ampia selezione di additivi che, in base alle caratteristiche tecniche, sono in grado di modificare le proprietà fisico-chimiche dei rivestimenti di vernice e vernice.
Gli agenti indurenti vengono aggiunti alla composizione colorante immediatamente prima dell'uso, in modo che non si verifichi una solidificazione prematura del materiale. L'additivo è conservato nella sua confezione originale per evitare la perdita delle proprietà. Se versi l'indurente in un altro contenitore, si deteriorerà dopo poche ore.
Vantaggi e svantaggi dell'utilizzo
L'aggiunta di un componente ai rivestimenti vernicianti ha il vantaggio di conferire alla composizione caratteristiche migliorate:
- Il materiale della vernice diventa resistente alla luce solare;
- la durata del rivestimento aumenta a diversi anni;
- l'induritore accelera la presa;
- Per alcuni tipi di vernici il componente conferisce una brillantezza brillante, il prodotto non necessita di verniciatura;
- la vernice con un componente indurente non si incrina, ha una maggiore resistenza ai danni meccanici.
Tra gli svantaggi, i mezzi si distinguono per le caratteristiche di archiviazione. Quando il coperchio non è ben chiuso, l'aria entra nel contenitore, si verifica una reazione, la composizione si indurisce e diventa inutilizzabile. Dopo aver aggiunto un componente alla vernice, la durata utile del materiale si riduce, quindi è necessario iniziare a lavorare con la miscela subito dopo la preparazione.

Varietà
I materiali differiscono per scopo e composizione. La composizione chimica degli additivi influisce sul tempo di indurimento e sulla durata del rivestimento. Lo scopo degli additivi dipende da queste proprietà. Sono divisi in due gruppi principali.
Asciugatrici
Si riferisce a sostanze che accelerano l'indurimento dei filmogeni contenenti olio. La struttura contiene elementi leganti che si seccano quando l'ossigeno viene ossidato. Il film si forma in più fasi. Innanzitutto, la superficie verniciata è sovrasatura di ossigeno e si formano perossidi.
Quindi le sostanze vengono divise, compaiono i radicali liberi. Nell'ultima fase si formano i polimeri. I catalizzatori sono facilmente miscibili con pitture e vernici.
Indurenti
Sostanze chimiche aggiunte a pitture e vernici bicomponenti per ottenere un prodotto insolubile.Sono utilizzati come additivo in pitture e vernici acriliche, poliuretaniche ed epossidiche. Quando si combinano i prodotti, sono richieste proporzioni esatte.
A cosa servono le vernici?
Le sostanze vengono aggiunte ai materiali vernicianti con una composizione bicomponente, destinati alla decorazione di superfici in cemento, metallo, legno. I prodotti rivestiti con tale composizione hanno prestazioni migliorate.

Gli additivi per pitture e vernici a base acrilica sono prodotti in due diversi contenitori e miscelati prima dell'uso. La composizione del composto ad alto peso molecolare contiene esteri. Per i materiali vernicianti alchidici, viene utilizzato come secondo componente per primer, smalti e vernici alchidici. Un acceleratore di indurimento viene aggiunto a PF-115, fornendo proprietà di rivestimento e smalto di alta qualità. Le superfici in legno e metallo sono verniciate con smalto.
Applicazione in pratica
Il consumo e la natura chimica dell'additivo sono scelti per ottenere un buon flusso di materiale e una buona velocità di asciugatura. Le proporzioni sono rigorosamente osservate durante la miscelazione dei componenti. I produttori sulla confezione indicano la quantità esatta di additivo per ogni tipo di vernice. Diversi tipi di indurenti sono adatti per determinati tipi di vernici.
Come inserire correttamente?
Prima di miscelare i componenti, leggere attentamente le istruzioni. Viene preparato un contenitore pulito, che viene riempito con una base, quindi viene aggiunto un indurente. Per ottenere uno stato viscoso, viene aggiunto un solvente, che viene introdotto alla fine. Se il colorante si esaurisce per molto tempo, viene eseguita una diluizione secondaria. Solitamente il produttore indica le proporzioni in parti; per comodità si prepara un contenitore graduato.Ad esempio, per ottenere un rapporto 2:1, mescolare due parti di vernice e una parte di indurente.
L'agente indurente viene aggiunto alla composizione prima dell'uso. La miscela risultante viene accuratamente miscelata con un trapano con un ugello di miscelazione. Dopo aver preparato la soluzione di lavoro, deve essere utilizzata entro 5 ore. Trascorso questo tempo, il materiale si deteriora e non è più soggetto ad ulteriore utilizzo.
Proporzioni
Una quantità insufficiente o eccessiva di acceleratore porta alla rottura del rivestimento, accorciandone la durata. Pertanto, è imperativo osservare il dosaggio indicato dal produttore. In media, il rapporto tra componente indurente e vernice è compreso tra il 5 e il 25 percento.

Proporzioni errate possono portare all'opacità della vernice, un cambiamento nell'omogeneità della composizione della vernice. Una quantità insufficiente di indurente farà seccare a lungo il rivestimento o potrebbe rimanere morbido. In alcuni tipi di vernici è consentito superare il dosaggio dell'additivo, ma non più del 10 percento.
Cosa può essere sostituito?
Il compito principale della sostanza nel processo di solidificazione è modificare la struttura molecolare, eseguire la polimerizzazione. Le sostanze entrano nella reazione: acidi, ammine, diammine e anidrite. Tutti loro sono divisi in base e composizioni. Queste sostanze includono:
- polietilene poliammina (PEPA) - una miscela di etilene ammine, facilmente solubile in acqua e alcool, che assorbe l'umidità dall'aria;
- la trietilentetrammina (TETA) è un liquido a bassa viscosità, il processo di vulcanizzazione avviene ad alta temperatura;
- amminoacrilato.
Gli acidi dicarbossilici sono usati come indurenti per la resina epossidica: solforica, ortofosforica, ammoniaca e alcool secco e altre sostanze.
Ulteriori suggerimenti e trucchi
Prima di miscelare vernice e vernice con un indurente, si consiglia di miscelare una piccola quantità di componenti in un contenitore separato. La reazione di queste sostanze è irreversibile, pertanto, in caso di errore, il materiale verrà danneggiato. Il regime di temperatura influisce sulla reazione di polimerizzazione, maggiore è l'indicatore, più rapida è la solidificazione della sostanza. Si consiglia di miscelare la soluzione di lavoro in piccole porzioni per avere il tempo di sviluppare la miscela prima che si solidifichi. La solidificazione finale del materiale avviene dopo 24 ore dall'applicazione.
L'indurente per pitture e vernici può essere realizzato a mano.Ma l'ampia gamma e l'abbondanza di prodotti ti consente di scegliere l'integratore giusto senza sperimentare. Si consiglia di non risparmiare denaro e scegliere solo materiale di marchi comprovati.
Nelle vernici bicomponenti è obbligatorio l'uso di un indurente, altrimenti il rivestimento si asciugherà a lungo o non si indurirà affatto. L'additivo diventa uno dei principali attori del processo di polimerizzazione, si fonde con la base conferendole elevate prestazioni.


